Ormai è risaputo da tutti, lavarsi bene le mani è il metodo più efficace
per proteggere noi stessi e gli altri da infezioni varie. Le mani sono, infatti, il primo veicolo di batteri e virus che possono entrare nel nostro organismo e provocare infezioni di varia natura, da un semplice raffreddore a condizioni più serie.
Germi e batteri, infatti, si trovano un po’ ovunque sulle superfici che ci circondano e toccando queste superfici o oggetti vari passano sulle nostre mani e lì restano finché li togliamo lavandole o finché, toccando altre parti del nostro corpo, finiscono per entrare nel nostro organismo.
Ma come passano i germi sulle superfici e poi sulle nostre mani? Facciamo un esempio semplice e molto concreto: un tuo collega fa uno starnuto e con la stessa mano con la quale si è coperto la bocca, tocca poi la scrivania, un foglio o qualsiasi altro oggetto intorno a lui… i germi del suo raffreddore hanno fatto un rapido trasloco dal suo corpo alle superfici, usando come mezzo di trasporto le mani! Questo avviene anche solo parlando, sospirando, tossendo… i germi si trasferiscono su superfici e oggetti e noi toccando questi li facciamo passare sulle nostre mani.
Come fanno i germi ad entrare nel nostro corpo attraverso le mani? Durante la giornata moltissime volte, anche inconsapevolmente ci tocchiamo gli occhi, la bocca e il naso con le mani, questi gesti consentono ai germi di trovare vie d’accesso per penetrare nel nostro organismo. Ecco perché alcune condizioni patologiche sono così fortemente infettive, come il raffreddore, il coronavirus o anche la gastroenterite. Lavare accuratamente e spesso le mani, quindi, aiuta ad evitare il diffondersi di malanni vari.
Come bisogna lavare le mani? È preferibile usare acqua e sapone, ma se ci troviamo in un posto dove non abbiamo a disposizione l’acqua possiamo usare anche del gel idroalcolico, che svolge la funzione di debellare i germi. Facciamo attenzione però: i gel sono consigliabili solo se le mani non sono visibilmente sporche, altrimenti la loro funzione è vana.
Come sostituti dell’acqua è possibile usare anche le
salviette igienizzanti o disinfettanti, se ad esempio ci troviamo per strada e non riusciamo a raggiungere una fontanina.
Per ottenere un
buon lavaggio delle mani è bene dedicare almeno una quarantina di secondi o anche un minuto e fare attenzione a lavare anche la pelle tra le dita.
Un gesto semplice e veloce come lavare le mani può quindi aiutarci ad evitare malanni e a ridurre la
trasmissione di malattie anche a chi ci sta intorno. Portiamo sempre con noi un piccolo tubetto di gel o delle salviettine e prendiamo la sana abitudine di lavarci spesso le mani, man mano diventerà un gesto istintivo e ci salverà, più volte di quanto pensiamo, da vari malanni!