Durante il corso della storia dell’umanità si sono sviluppati, evoluti e sono scomparsi moltissimi modi di esprimersi. Secondo le stime attuali si contano circa
7.000 lingue differenti e in molti si chiedono quale sia quella più diffusa. Come vedremo, il conteggio varia se consideriamo il totale di persone madrelingua oppure coloro che utilizzano una determinata lingua come idioma secondario.
La
lingua più parlata al mondo è il mandarino che vanta ben 1,120 miliardi di madrelingua censiti. È l’idioma ufficiale in Cina, Taiwan, Singapore e Malesia e fa parte della famiglia delle lingue sinitiche che racchiude tutte le varietà linguistiche del cinese.
A contribuire alla
diffusione di questo idioma sono stati fattori di natura geografica e di natura demografica. Infatti, la conformazione pianeggiante della Cina settentrionale, culla di questo dialetto, ha permesso l’uniformazione della lingua parlata grazie agli scambi commerciali e allo spostamento delle persone tra i differenti insediamenti dell’area.
Alla metà del XX secolo, durante il periodo di dominazione da parte della dinastia Qing, l’utilizzo del mandarino è diventato predominante
in tutta la Cina continentale ed ha avuto un’ulteriore diffusione con la creazione di un sistema unico di scuola elementare da parte del partito comunista che ne ha istituzionalizzato l’utilizzo.
Al
secondo posto troviamo, invece, lo Spagnolo che viene utilizzato come lingua madre da oltre 460 milioni di persone e vanta il primato di essere la lingua principale di nazioni sparse in tutti i continenti.
Al
terzo posto si colloca l’Inglese con 400 milioni di persone madrelingua, ma che supera di gran lunga Spagnolo e Cinese se consideriamo coloro che lo impiegano come
seconda o terza lingua, primeggiando anche in campo tecnico-scientifico e in quello delle relazioni internazionali.
Essere in grado di
padroneggiare l’Inglese è sinonimo in tutti i paesi del mondo, ma soprattutto in quelli in via di sviluppo, di aver raggiunto successo e realizzazione professionale.
Scopri anche
come si scrivono le date in inglese.