Cosa vedere a Vienna?

La Vienna degli Asburgo, nelle cui stanze per secoli si è scritto il destino dell’Europa; la Vienna di Mozart e della grande lirica; la Vienna di Klimt e dei capolavori immortali della pittura occidentale; la Vienna del gusto raffinato dei caffè. Ecco 10 luoghi imperdibili della città più principesca d’Europa.
Hofburg e Museo di Sissi: È la residenza imperiale più famosa al mondo, luogo simbolo della plurisecolare dinastia degli Asburgo. Raccoglie una serie di edifici, ma al palazzo reale vero e proprio si accede da Heldenplatz. Per rivivere l’atmosfera da favola di quei tempi (mitizzata dalla letteratura e dal cinema), basta entrare negli appartamenti reali e ancor più nel Museo di Sissi, ricco di abiti ed altri cimeli legati alla celebre principessa di Baviera, divenuta imperatrice d’Austria.

Cattedrale di Santo Stefano: Gioiello gotico, è il simbolo religioso, e non solo, della città, tanto caro ai viennesi e visibile con le sue torri e il campanile (con i suoi 136 metri è tra i più alti al mondo). Quest’ultimo, soprannominato “Steffl”, ospita il Pummerin, la più grande campana d’Austria e tra le più grandi a livello europeo.

Prater: Molto di più di un parco di divertimenti, è l’oasi verde più amata dai viennesi e non solo, considerando i milioni di visitatori che registra ogni anno. Ricavato in una vecchia riserva di caccia imperiale nel distretto del Leopoldstadt (oltre il canale del Danubio), ospita centinaia di attrazioni, come le montagne russe, punti di ristoro, spiagge artificiali dove prendere il sole e per gli amanti della cultura e del sapere scientifico, un museo e un planetario.

Castello di Schönbrunn: È la reggia imperiale per eccellenza di Vienna, luogo ameno e tra le più splendide residenze barocche d’Europa. L'estati della corte imperiale, in primis dell’imperatore Francesco Giuseppe e della Principessa Sissi, trascorrevano tra le sale in stile rococò e lo sterminato parco che, tra gli altri, accoglie fontane di grande pregio artistico, rarità floreali e il più antico zoo della storia, con oltre 500 specie animali. Curiosità: nella sala degli specchi del Castello, a soli sei anni, diede la sua prima esibizione al piano Wolgang Amadeus Mozart.

Museo dell’Albertina: Dürer, Picasso Klimt tanto per fare qualche nome dell’inestimabile patrimonio di stampe e disegni (tra le più fornite collezioni al mondo) conservato in questo spazio espositivo, parte del complesso dell’Hofburg.

Casa di Mozart: La quotidianità, i ricordi, gli appunti del più grande genio musicale della storia. Esperienza che riserva il palazzo settecentesco al n° 5 di Domgasse, dove Mozart dimorò dal 1784 al 1787, componendo qui, tra gli altri, le celebri “Nozze di Figaro”.

Castello del Belvedere: Due sontuosi palazzi, capolavoro di architettura barocca, separati da deliziosi giardini alla francese, dove si respira quell’atmosfera principesca tipica di Vienna. Nel belvedere Superiore è ospitata la Galleria d’arte austriaca, uno dei musei più rinomati d’Europa, che raccoglie capolavori immortali della pittura firmati da maestri come Van Gogh, Cezanne, Monet. Il Belvedere inferiore si segnala per il Museo del Barocco e il Museo d’arte medievale.

Kunsthistorisches_museum: È il museo delle belle arti, nella fattispecie una delle più fornite pinacoteche al mondo, formato dalle preziose collezioni della casa imperiale. Esposte opere dal Quattrocento al Settecento che hanno fatto la storia dell’arte pittorica occidentale, come quelle di Raffaello, Tiziano e Rubens.

Teatro dell’Opera: Elegante struttura in stile neorinascimentale, la “Wiener Staatsoper” è dai più considerato il principale tempio della musica mondiale. Qui sono state portate in scena le opere immortali della lirica e tra i suoi musicisti più dotati vengono selezionati i membri della gloriosa Filarmonica di Vienna.

Chiesa di San Michele: Pregevole esempio di tardoromanico del Trecento, è uno dei luoghi di culto più noti della capitale austriaca. Entrata nella storia per aver ospitato la prima mondiale del “Requiem” di Mozart, è famosa per le catacombe, le cui condizioni climatiche straordinarie consentono la perfetta conservazione dei cadaveri mummificati.

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