Cosa fare a Barcellona?

Nella città disegnata da secoli di storia e dalla mano inconfondibile di geni come Gaudì e Montaner, si vivono le emozioni più disparate, passando dal gusto architettonico alla passione per lo sport più popolare del mondo. Ecco 10 consigli per emozionarsi nella capitale catalana.
Farsi fotografare sulla panchina di Parco Guell: Con una vista straordinaria di Barcellona alle spalle, la tentazione è forte. In tanti, una volta raggiunto Parco Guell, non resistono al richiamo di farsi immortalare tra i mosaici colorati della panchina curvilinea, partorita dalla fervida immaginazione di Gaudì.

Raggiungere Montjuic in teleferica: Il Transbordador aéreo, in italiano “teleferica”, parte dalla zona del porto e attraversa tutta la città fino alla collina di di Montjuic, regalando una prospettiva unica sulla città. Le alternative per raggiungere la collina sono la funicolare e l’autobus, ma il panorama è ben diverso.

Fotografare di sera la Fontana Magica: Costruita in occasione dell’Esposizione Universale del 1929, in Plaza Carles Buigas, la Font màgica si anima di sera, dando vita a uno spettacolo di getti d’acqua, luci e musica.

Giro a piedi o in bici sul lungomare di Barceloneta: Storia, tradizione e divertimento fanno di questo uno dei quartieri più caratteristici della città. È il borgo marinaro che si può visitare a piedi, perdendosi tra le stradine, o noleggiando bici e skate per ammirare tutto lo splendido litorale.

Visitare l’acquario: È il più grande acquario dell’area mediterranea, un luogo che lascia a bocca aperta grandi e piccini. Imperdibile il tunnel sottomarino, l’”Oceanarium”, che dà la sensazione di camminare sott’acqua accanto alle splendide creature degli abissi.

Pic nic al parco della Ciutadella: Per ritemprare anima e corpo e allontanarsi dal frastuono del centro cittadino, non c’è posto migliore di questo. Ettari ed ettari di verde compresi tra i quartieri Ribera e Barceloneta, dove rilassarsi all’ombra su una panchina, fare un giro in barca nel laghetto o ammirare le 400 specie animali custodite nel giardino zoologico.

Passeggiare per la Ribera: A ridosso della Barceloneta, la Ribera è il quartiere più elegante e insieme pittoresco della città. con numerosi edifici di stile gotico da un lato, e bar e ristoranti dall’altro che la rendono una tappa principale della movida locale.

Ammirare le opere di Joan Mirò: Voluta dallo stesso artista catalano, la Fondazione Mirò conserva oltre diecimila opere, tra dipinti, sculture e schizzi di colui che viene considerato il massimo esponente della corrente artistica surrealista. L’edificio si trova sul promontorio di Montjuic.

Visitare il Museo del cioccolato: Allestito nel duecentesco ex convento di Sant'Agostino, lo spazio espositivo comprende attrezzature d’epoca e moderne per produrre l’amato prodotto dolciario, accanto a sculture in cioccolato che riproducono opere celebri, quali la Pietà Vaticana, e personaggi di fantasia.

Entrare al Camp Nou: Essere amanti o meno del calcio è indifferente, una volta raggiunti gli spalti si rimane conquistati dalla sua estensione. È lo stadio più capiente d’Europa, teatro delle magie di Messi e Neymar, che si possono rivivere visitando il tunnel dei giocatori, l’area delle panchine e il fornitissimo museo. Pochi, infine, resistono alla tentazione di acquistare un gadget nello store interno.

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